Corso Flair Bartender: vuoi diventare un barman acrobatico?

Corso Flair Bartender

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Vuoi diventare un barman acrobatico?

Se la tua intenzione è di lanciare bottiglie e shaker in aria come un vero flair bartender (comunemente noto come barman acrobatico o barman freestyle), allora potresti aver bisogno di un corso flair professionale.

E’ vero, anzi, verissimo che al giorno d’oggi ci sono centinaia di video tutorial su Youtube su cui potresti imparare a fare flair da solo, ma è altrettanto vero che il tempo che impiegheresti per apprendere certe tecniche potrebbe essere minore lasciandoti aiutare da un flair trainer di ruolo. Dall’altro lato i video su Youtube sono gratuiti, mentre l’istruttore e la struttura che ospita un corso di flair hanno ovviamente un costo non indifferente.

Se vuoi muovere i primi passi come barman freestyle senza dover investire un solo euro – ad eccezione di una flair bottle e di un boston shaker bilanciato -, dei video come quello qui sotto di YouFlair potranno essere molto utili alla tua causa!

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“una cosa è guardare, e un’altra è fare in prima persona”

Quello che è certo è che una cosa è guardare, e un’altra è fare in prima persona.

All’inizio puoi cavartela anche piuttosto bene con i tutorial su internet, ma se in un secondo momento vorrai fare il grande passo e trasformarti in un vero funambolo del bar, allora un corso flair sarà ideale per la tua crescita.

Prima che inizi un corso per barman freestyle, tuttavia, è fondamentale che tu sia preparato a quello che ti aspetta:

Diventare un barman acrobatico sarà tutt’altro che una passeggiata!

Dovrai allenarti ogni giorno, anche per diverse ore al giorno, perché a differenza di un artista da strada che può permettersi di fare qualche errore, quando sei dietro al bar e maneggi bottiglie di vetro appuntite a mezzo metro dai tuoi clienti NON puoi sbagliare.

La vera difficoltà per un Flair Bartender

La vera difficoltà per un flair bartender non è solo realizzare un lancio o una routine di movimenti spettacolari, ma soprattutto riuscire a farlo senza spillare alcol dalle bottiglie – che costa un sacco di soldi che finirebbero sul pavimento del locale -, senza rompere le bottiglie e senza fare del male a chi sta assistendo al tuo show da pochi passi.

Maneggiare una bottiglia e uno shaker, o addirittura 3 o più oggetti per creare delle vere e proprie esibizioni, è una cosa che richiede anni di duro allenamento e sacrifici. Ogni presa, ogni “stall” – bloccare un oggetto in perfetto equilibrio dopo un lancio – e ogni incastro sono una potenziale fonte di ferite per il tuo corpo e, per evitare di fare del male a te stesso o agli altri, i tuoi movimenti devono rasentare la perfezione.

Solo quando avrai la massima confidenza con il flair e non avrai più il terrore di commettere qualche errore in pubblico sarai davvero pronto per esibirti in un locale, competere in una gara di flair o addirittura tenere uno show televisivo, ma prima di allora dovrai pensare solo ad allenarti – da solo a casa o al parco e non sul posto di lavoro come fanno alcune persone! – e non potrai ancora considerarti un barman freestyle.

Quello che vedi nel video è Alexander Shtifanov, uno dei migliori flair bartender del mondo.

Per quanto grande possa essere la tua ambizione, è chiaro che un corso flair (o anche 10) potrebbe non essere sufficiente a farti diventare bravo come lui. Puoi allenarti duramente quanto vuoi, ma uno degli ingredienti indispensabili per diventare un barman acrobatico di quel livello è il talento e non tutti ce l’abbiamo. Almeno, non in certe dosi.

Ovviamente per fare il barman freestyle nei locali non è necessario essere dei fenomeni come Alexander, ma realisticamente dovrai allenarti tanto quanto lui per diventare un barman acrobatico discreto. Questo significa investire molto tempo per la propria formazione per ottenere dei risultati comunque inferiori a quelli dei PRO più dotati del settore.

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Ma quali sono le prospettive di lavoro di un Flair Bartender?

Come Flair Bartender hai fondamentalmente due prospettive di fronte a te:

    • Gareggiare a livello internazionale e vincere o almeno classificarti bene nelle gare più importanti del mondo;
    • Lavorare principalmente nelle discoteche e un giorno, magari, diventare istruttore di flair.

Nel primo caso puoi arrivare a guadagnare anche delle cifre interessanti. Ci sono delle gare dove, se vinci, puoi prendere anche più di 1000€, ma per riuscirci devi battere gente che magari non è fenomenale come Shtifanov, ma è comunque super agguerrita!

Nel secondo caso, invece, saresti un barman a tutti gli effetti che, nella migliore delle ipotesi, guadagna poco più della media di quelli che esercitano la propria professione in discoteca. Per quanto ci siano discoteche e discoteche, a meno che tu non riesca ad entrare nel “gotha” di quelle più esclusive al mondo, la tua carriera arriverà presto ad un vicolo cieco.

Perché si parla solo di discoteche e non di altri tipi di locali?

Il motivo è molto semplice.

Se tu in primis puoi sentirti un pericolo per le persone che stanno davanti alla tua postazione bar mentre ti esibisci, allora immagina come ti vede un locale che mette a rischio la salute della propria clientela (e la propria licenza di somministrazione)..!

La verità è che dopo il boom del flair bartending che ha seguito l’uscita al cinema del film “Cocktail” nel lontano 1988, i locali che hanno permesso ai loro barman di lanciare bottiglie durante l’orario di lavoro sono diminuiti a dismisura. Fin troppe sono state le denunce per danni da parte dei clienti rimasti feriti da qualche barman freestyle che magari era anche bravissimo, ma a cui una semplice distrazione è stata fatale.

Per non parlare del fatto che la gente odia fare la fila per ordinare e aspettare il flair bartender di turno che ci mette il quadruplo del tempo per preparare “cocktail volanti”, e che l’attesa oltre far storcere il naso a molti è negativa anche per gli incassi del locale stesso.

Non a caso, oggi è sempre più raro vedere dal vivo un’esibizione di flair o qualcuno che usa tecniche acrobatiche per servire drink al bar, a meno che tu non vada in alcune discoteche molto improntate sulla spettacolarità di cubisti, acrobati e, per l’appunto, barman freestyle.

Quindi? Ti conviene davvero fare il flair bartender?

Fare il flair bartender è senza dubbio una cosa molto divertente, ma dopo oltre 20 anni di esperienza in questo settore ci siamo resi conto che investire così tanta fatica per un percorso senza delle reali prospettive di lavoro nel tempo è un controsenso rispetto alla Mission di MIXOLOGY Academy: crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre.

E’ proprio per questo motivo che la nostra Accademia ha deciso di togliere i corsi flair dalla propria offerta e di puntare su una formazione con obiettivi diversi, creando dei percorsi professionali in grado di farti crescere nel tempo, lavorare nei migliori locali, ambire a stipendi molto più elevati della media dei barman e costruire le competenze di cui hai bisogno per diventare un Bar Manager, un giorno, o magari aprire un locale tutto tuo.

Se vuoi saperne di più sulle prospettive a cui puoi ambire nel settore dei bar e dei locali, allora Scarica Gratis la Guida definitiva sul Lavoro, la Carriera e la Formazione del Barman!

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