Il Rum come non lo avevi mai visto

Rum e Pirati
Rum e Pirati

Rum e Pirati

Il Rum come non lo avevi mai visto

Hai mai sognato di veleggiare i 7 mari alla ricerca di oro e avventure piratesche?

Immagina il senso di libertà nel solcare l’oceano senza riuscire a vedere l’orizzonte per settimane, sapendo di non dover rendere niente a nessuno se non al tuo capitano. Solo tu, i tuoi compagni, una distesa blu infinita e… la tua dose giornaliera di Rum.

Questa è la parte bella della favola ispirata dai libri e dai film Disney in cui si dipinge quell’epoca come un gioco in cui nessuno si fa male davvero, ma la realtà è che la vita del filibustiere era una vera e propria tortura!

La probabilità di sopravvivere fino a 30 anni tra scontri a fuoco, coltellate e malattie di ogni sorta era ridotta all’osso.

Prendere il largo spesso significava non tornare mai più a terra e scontrarsi mortalmente contro una tempesta, o magari una scogliera non segnata sulle mappe, era più facile che scovare qualche tesoro nascosto su una fantomatica isola deserta.

Molti spiravano per semplice denutrizione o per lo scorbuto, ma tra tanti patemi c’era una cosa che era in grado di tirare sù il morale di qualsiasi marinaio.

Sì, proprio lui. Il Rum!

Il Rum, allora come oggi, era in grado di annebbiare la mente di quei poveri disperati, facendogli dimenticare ogni sofferenza e rinvigorendone lo spirito.

Quegli uomini erano in grado di stare giorni interi senza mangiare un solo tozzo di pane, ma guai a togliergli la loro razione di Rum!

La stessa flotta di sua Maestà la Regina d’Inghilterra aveva la razione di Rum obbligatoria per i propri marinai, o almeno così è stato fino al fatidico Black Tot Day, il giorno in cui questa tradizione così radicata nella storia fu debellata per sempre. E parliamo del 30 Luglio 1970..!

Ti rendi conto di quanto tempo è durata questa vera e propria legge marittima?

E tutto per un bicchierino di Rum al giorno. Nulla di più.

Alcuni per ammorbidirlo lo allungavano con qualsiasi cosa gli capitasse, inclusa l’acqua stantìa delle stive, da cui deriva la prima forma di Grog nella sua ricetta più lugubre e piratesca.

Tuttavia, il Rum è sempre stato al centro di sperimentazioni e non è un caso che alcuni dei cocktail più famosi della storia siano legati indissolubilmente a questo distillato dello zucchero di canna.

Nel tempo, la produzione di Rum si è raffinata sempre di più e le stesse dinamiche socio-economiche ne hanno influenzato l’evolversi.

Basta pensare che il rum “industriale”, o come molti lo definiscono “tradizionale”, nasce come distillato degli scarti della produzione dello zucchero che era arrivata a superare la domanda del mercato di quei tempi.

In poche parole c’erano così tante piantagioni di zucchero (e schiavi reclutati dall’Africa che ci lavoravano ogni giorno) che l’uomo bianco non sapeva più che farci, finché…

… Finché qualche genio non creò il rum così come lo conosciamo noi oggi!

Nel tempo alla produzione industriale/tradizionale si è affiancato il Rum agricolo, ottenuto direttamente dal succo della canna da zucchero, e poi ancora la variante Demerara.

Oggi esistono centinaia e centinaia di etichette, con distillerie sparse in tutto il mondo e intere regioni o isole dedicate esclusivamente alla produzione di Rum.

Pirateria a parte, c’è davvero un mondo dietro a ogni bottiglia di Rum che tieni in mano quando sei al bancone e probabilmente non ti rendi davvero conto di cosa stai maneggiando quando prepari il tuo miglior Mojito.

E’ proprio per questo che in Accademia abbiamo creato un percorso di degustazioni che ti permetteranno di conoscere in ogni appuntamento ben 5 etichette di Rum Premium differenti.

Durante ogni Master con Degustazione avrai l’opportunità di approfondire le tecniche di analisi organolettica dei distillati e di metterle alla prova immediatamente.

Ognuna di queste etichette avrà anche il suo accompagnamento gastronomico, così da poterti allenare sia a creare in prima persona degli abbinamenti, che a valutare l’equilibrio tra cibo e bevande con maggiore competenza tecnica.

Al termine di ogni appuntamento sarai in grado di miscelare ogni Rum studiato in maniera tecnicamente ineccepibile, di creare dei cocktail ad hoc con ogni diversa etichetta e, non di meno, di suggerire al tuo cliente di turno cosa bere e con quale tipologia di cioccolato.

Tutto quello che devi fare è prenotare un posto per il prossimo appuntamento seguendo le istruzioni che troverai a questo link:

 

➥ https://www.corsiperbarman.it/corsi/degustazione-rum-roma-milano/#iscrizione

 

Per la cronaca, se hai sottoscritto l’Anno Accademico PLUS, la degustazione ti verrà solamente 25€..!

A dopodomani, marinaio!

 

Crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre.

Ilias


Master con degustazione sul Rum


Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

VUOI FORMARTI PER DIVENTARE UN BARTENDER DI SUCCESSO?

RICHIEDI INFORMAZIONI PER I NOSTRI CORSI

CONTATTA UNA TUTOR