Vivere e lavorare a Barcellona: la storia di Mattia
Vivere e lavorare a Barcellona
La storia di Mattia
Hai mai sognato di trasformare la tua passione in una professione?
Di viaggiare per il mondo, crescere professionalmente e raggiungere il successo in un campo che ami veramente?
Questo non è solo un sogno, ma una realtà possibile.
Oggi voglio raccontarti la storia di Mattia, un giovane che ha fatto proprio questo, trasformando la sua passione per la mixologia in una carriera di successo prima in giro per il mondo e poi a Barcellona.
Pensa a quando hai scoperto per la prima volta qualcosa che ti appassiona veramente.
Ricordi l’eccitazione, la curiosità, forse anche un pizzico di timore per l’ignoto?
Ecco, Mattia era esattamente in quella fase quando ha iniziato il suo percorso con noi alla MIXOLOGY Academy.
In lui rivedevo le stesse paure e speranze che un tempo erano mie, quelle di un giovane che sta per fare un grande salto nel vuoto, ma che vuole conquistare il mondo .
Ma cosa ha fatto la differenza nel suo viaggio?
Te ne parlerò in questo articolo.
Un salto a Barcellona: opportunità e sfide
“Quando ho deciso di trasferirmi a Barcellona, ero pieno di speranze ma anche di incertezze”
racconta Mattia.
“Sapevo che avrei dovuto affrontare nuove sfide, ma ero anche eccitato all’idea di esplorare un mondo diverso.”
La città di Barcellona, con il suo vibrante panorama culturale e le sue infinite opportunità, era il luogo perfetto per lui, per mettere alla prova le competenze acquisite alla MIXOLOGY Academy.
“La mia formazione alla MIXOLOGY Academy è stata fondamentale. Non solo ho imparato le tecniche di base e avanzate della mixologia, ma ho anche sviluppato competenze trasversali come la comunicazione e il servizio al cliente, che si sono rivelate essenziali nel mio lavoro quotidiano in un ambiente internazionale come quello di Barcellona”
spiega Mattia.
Affrontare una nuova città significa anche confrontarsi con una realtà lavorativa diversa.
“All’inizio, trovare il lavoro giusto è stata una sfida. Ma grazie alle competenze acquisite e alla rete di contatti costruita durante il mio percorso formativo, sono riuscito a inserirmi in uno dei locali più rinomati della città”
Questa esperienza non solo ha arricchito il suo bagaglio professionale, ma gli ha anche permesso di crescere personalmente, imparando a gestire situazioni complesse e a relazionarsi con persone di diverse culture.
Qui trovi il nostro approfondimento su com’è lavorare in Spagna come Barman.
Barman all’estero: è fondamentale parlare Inglese?
La risposta è sì.
“Parlare inglese non è solo una competenza, è una porta verso il mondo.”
Mattia enfatizza l’importanza della padronanza dell’inglese nel settore della mixologia, soprattutto se si vuole viaggiare per il mondo.
“La capacità di comunicare in inglese mi ha permesso di interagire con una clientela internazionale e di comprendere meglio le loro esigenze e preferenze. È un aspetto fondamentale che mi ha aiutato a costruire la mia carriera.”
Questa competenza linguistica, unita alla sua formazione professionale infatti, lo ha reso un barman di successo, capace di affrontare qualsiasi sfida in un ambiente globale.
Ti lascio qui un articolo dove ci sono alcuni consigli su come imparare l’inglese di base velocemente
Altrimenti, se vuoi un corso di formazione Ad Hoc, dovresti proprio conoscere la nostra collaborazione con Shake Your English, un’azienda di formazione per bartender che vogliono andare a lavorare all’estero e hanno bisogno delle giuste competenze per quel che riguarda la lingua inglese.
Non saranno le classiche lezioni infinite di grammatica, ma invece troverai molta pratica e simulazioni, visto che il corso si tiene proprio all’interno di un cocktail bar.
Mattia, ad esempio, se non avesse avuto la giusta conoscenza dell’inglese, non avrebbe mai potuto servire Quentin Tarantino.
Esatto, hai letto bene, proprio quel Quentin Tarantino!
“Immaginate di trovarvi dietro al bancone e vedere entrare una celebrità come Quentin Tarantino. È in momenti come questi che capisci il valore della tua formazione.”
Mattia ricorda con vivacità il giorno di Pasqua in cui servì Quentin Tarantino al Dry Martini, uno dei locali più rinomati di Barcellona.
“Quella esperienza mi ha insegnato quanto sia cruciale essere sempre pronti e professionali. Con le competenze acquisite ho potuto gestire quella situazione con sicurezza e competenza, lasciando un’impressione positiva su un cliente così importante.”
Costruire una rete e imparare dalla comunità
“Barcellona è un crogiolo di culture, e questo è incredibile,Qui, ogni giorno è un’opportunità per incontrare qualcuno di nuovo, da ogni angolo del mondo. Questi incontri non sono solo piacevoli, ma sono diventati una parte integrante del mio sviluppo personale e professionale.”
Mattia sottolinea come ogni persona incontrata abbia lasciato un’impronta nella sua vita.
“Che si tratti di colleghi, clienti o semplici conoscenti, ogni interazione mi ha insegnato qualcosa di prezioso. Ho imparato nuove tecniche di mixologia da un collega giapponese, ho affinato le mie abilità linguistiche parlando con turisti e ho persino scoperto nuove prospettive sulla vita grazie a conversazioni casuali.”
Questa rete di contatti, costruita giorno dopo giorno, si è rivelata fondamentale per la sua crescita.
“In un ambiente così dinamico e multiculturale, impari a essere aperto e adattabile. Ogni persona che incontri può offrirti una nuova visione o una nuova sfida da superare.”
Mattia attribuisce una parte significativa del suo successo a questa capacità di costruire relazioni significative e di imparare continuamente dagli altri.
“La formazione che ho ricevuto a MIXOLOGY Academy mi ha dato le basi tecniche e teoriche, ma è stata la mia esperienza a Barcellona a insegnarmi l’importanza delle relazioni umane nel nostro settore.”
Saper ascoltare, comunicare e connettersi con le persone è cruciale tanto quanto saper preparare un cocktail perfetto.
Guardando al futuro, Mattia ha in mente un sogno audace e vibrante.
Il suo obiettivo è quello di aprire un proprio locale a Barcellona, un luogo che sia l’espressione tangibile della sua creatività e della sua passione per la mixologia.
Ci racconta di un ambiente dove ogni dettaglio, dal design all’atmosfera, sia un riflesso della sua personalità e della sua visione artistica.
Un luogo dove i cocktail non sono solo bevande, ma racconti sensoriali che fondono tradizione e innovazione.
Questo sogno rappresenta per Mattia non solo un obiettivo professionale, ma una vera e propria missione personale.
Il Ruolo di MIXOLOGY Academy nel suo successo
Il percorso di Mattia alla MIXOLOGY Academy è stato un elemento cruciale nel suo sviluppo professionale.
Insieme a noi, ha appreso non solo le tecniche di base della mixologia, ma anche l’arte di creare esperienze indimenticabili per i clienti.
I nostri trainer hanno instillato in lui non solo la conoscenza tecnica, ma anche la passione e l’etica professionale.
Hanno alimentato la sua curiosità e il desiderio di sperimentare, elementi fondamentali per chi aspira a eccellere in questo campo.
Per Mattia, la MIXOLOGY Academy è stata più di una scuola: è stata la piattaforma da cui ha lanciato la sua carriera.
L’importanza della formazione e della passione
Nel mondo del bartending la passione è un ingrediente essenziale, ma senza una solida formazione, è difficile emergere.
La MIXOLOGY Academy insegna non solo a preparare cocktail straordinari, ma anche a comprendere la psicologia dei clienti, a gestire situazioni complesse e a sviluppare un approccio creativo al lavoro.
Queste competenze sono state fondamentali nel percorso di Mattia e possono fare la differenza anche per chi è all’inizio della propria carriera.
Per chi sogna di intraprendere un percorso nel mondo della mixologia, la MIXOLOGY Academy offre opportunità uniche.
Qui, gli aspiranti bartender possono trovare non solo un corso, ma un vero e proprio percorso di crescita.
È un ambiente stimolante dove sviluppare le proprie abilità, scoprire il proprio stile unico e imparare da professionisti del settore.
Ma lascerò che sarà Mattia a raccontarti tutta la sua storia.
Qui trovi l’intervista completa che abbiamo fatto insieme
“Crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre.”
Ilias Contreas
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