Diventare Barlady: la storia di Greta Negri
Diventare Barlady
La storia di Greta Negri
Hai mai sognato di lasciare il segno in un mondo che sembra dominato da regole non scritte?
Oggi voglio raccontarti di Greta Negri, una ragazza che ha trasformato il suo sogno in realtà nel mondo del bartending.
La sua storia è una di quelle che ti ricordano che non ci sono limiti a quello che puoi raggiungere.
In un settore dove la presenza femminile era un tempo vista come un’eccezione, Greta si è fatta strada con la stessa eleganza e precisione che mette nel preparare ogni drink.
La sua esperienza è un chiaro esempio di come la passione, unita alla formazione giusta, possa rompere gli stereotipi e creare nuovi standard.
Ecco dove entra in gioco MIXOLOGY Academy.
Noi di MIXOLOGY Academy crediamo fermamente che il talento e la passione non conoscano generi.
La nostra missione è fornire una formazione con la quale aspiranti bartender, indipendentemente dal loro background, possono sviluppare le competenze per eccellere in questo settore.
La storia di Greta è la testimonianza che, con la giusta guida e un po’ di coraggio, i sogni possono davvero diventare realtà.
Dove tutto è iniziato: il percorso di Greta
Il percorso di Greta inizia alla MIXOLOGY Academy, dove spinta dalla curiosità e dalla passione per il mondo dei cocktail ha deciso di intraprendere un viaggio trasformativo.
“Ho iniziato da zero“, racconta Greta, “ero molto timida e avevo poca esperienza dietro al bancone. Ma la mixology mi ha aperto un mondo.”
Nel suo percorso, Greta ha scoperto che essere barlady non è solo una questione di servire drink, ma un’arte che richiede dedizione, precisione e una certa dose di audacia.
“Il corso di mixology è stato un trampolino di lancio per me“, dice con entusiasmo.
“Ogni giorno imparavo cose nuove e ogni giorno andavo al lavoro con una voglia incredibile di fare e di imparare.”
Vincitrice di una competizione nazionale per Barlady
La determinazione e il duro lavoro hanno portato Greta a vincere la “Jameson Speed Round”, un prestigioso concorso per bartender e barlady.
“Partecipare a una gara del genere è stato stressante, ma anche incredibilmente gratificante”, afferma.
“Mi ha permesso di mettere alla prova le mie abilità e di dimostrare a me stessa e agli altri cosa posso fare.”
Oltre a eccellere nelle competizioni, Greta ha trasformato la sua passione in una professione, lavorando in alcuni dei bar più rinomati.
“Al Saint di Monza, ad esempio, ho imparato l’importanza di connettersi con i clienti e di offrire un’esperienza unica a ciascuno di loro”, spiega.
“È qui che ho capito che fare la barlady non è solo un lavoro, è una vera e propria vocazione.”
Questo è un chiaro esempio di come la passione, unita alla formazione di qualità offerta dalla MIXOLOGY Academy, possa portare a risultati straordinari.
Superare le sfide e rompere gli stereotipi
Greta parla con sincerità delle sfide incontrate nella sua carriera, in particolare quelle legate al superare gli stereotipi di genere nel mondo del bartending.
“È vero, all’inizio c’era una certa sorpresa nel vedere una ragazza dietro al bancone”, dice Greta, “ma ho imparato che essere una barlady significa avere determinate qualità – organizzazione, velocità, affidabilità, e soprattutto, empatia.”
Riflettendo sul suo percorso, Greta sottolinea l’importanza di abbattere i pregiudizi e di far valere il proprio talento indipendentemente dal genere.
“Abbiamo dimostrato di essere altrettanto capaci, se non di più in certi aspetti, rispetto ai colleghi maschi. La competizione Jameson Speed Round è stata un’occasione per farci sentire, per mostrare che anche noi donne possiamo eccellere in questo campo.”
La sua esperienza è una testimonianza potente di come il settore del bartending stia evolvendo, accogliendo e valorizzando le competenze indipendentemente dal genere.
“Oggi, al Saint di Monza, lavoriamo in un team tutto al femminile. Questo dimostra come le barriere stiano crollando e come stia cambiando la percezione della figura del bartender“, afferma Greta con orgoglio.
Superare queste sfide non è stato solo un traguardo personale, ma anche un modo per ispirare altre giovani donne a intraprendere questa carriera.
“Voglio che la mia storia sia un esempio per tutte quelle ragazze che sognano di diventare bartender professionali. Non importa da dove partite, con la giusta formazione e un po’ di coraggio, potete arrivare dove volete.”
Questa parte del suo viaggio sottolinea l’importanza di un ambiente di lavoro inclusivo e la necessità di continuare a lottare per la parità nel settore.
Nel concludere l’intervista, Greta riflette sui suoi sogni e progetti futuri.
“Non so esattamente dove sarò tra cinque anni, ma ho chiari in mente i miei obiettivi,” confida con uno sguardo determinato.
“Voglio esplorare, imparare e crescere, sia personalmente che professionalmente.”
Greta sottolinea l’importanza di osare e di uscire dalla propria zona di comfort: “pensare di lavorare all’estero è entusiasmante. Si tratta non solo di imparare una nuova lingua o cultura, ma anche di mettersi alla prova in contesti diversi.”
La sua vittoria nella Jameson Speed Round e le esperienze di formazione con MIXOLOGY Academy hanno rafforzato la sua fiducia e aperto le porte a un mondo di possibilità.
“Voglio che la mia carriera nel bartending sia un’avventura continua, un percorso di scoperta e di eccellenza professionale,” afferma Greta. “E chi lo sa, magari un giorno riuscirò a realizzare il mio sogno di aprire un mio locale.”
La storia di Greta Negri non è solo quella di una barlady di successo, ma è un racconto di coraggio, determinazione e passione.
È una testimonianza di come, con la giusta formazione e un forte spirito di iniziativa, si possano superare gli stereotipi e raggiungere obiettivi che sembrano impensabili.
Voglio darti un consiglio: lasciati ispirare da questa storia.
Se hai un sogno, inseguilo con determinazione.
Che si tratti di diventare un bartender, un bar manager o persino di aprire il tuo locale, MIXOLOGY Academy è qui per fornirti le competenze, il sostegno e l’ispirazione per farlo.
Come Greta, anche tu puoi lasciare il segno nel mondo del bartending.
Il futuro è nelle tue mani: afferralo con entusiasmo e passione.
Guarda l’intervista completa che abbiamo fatto insieme
“Crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre.”
Ilias Contreas
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