Questo Rum sa di… Caraibi!

L'isola di St. Lucia, Caraibi
L'isola di St. Lucia, Caraibi

L’isola di St. Lucia, Caraibi

Questo Rum sa di… Caraibi!

 

Alcuni anni fa una delle parti più belle della mia giornata era insegnare in Accademia.

Che tu ci creda o no, ero uno dei Trainer della MIXOLOGY Academy oltre ad esserne il fondatore, e ne andavo più che fiero!

Amavo stare in classe con i nostri studenti e aiutarli a muovere i primi passi nel fantastico mondo del bere miscelato.

Una delle materie di cui mi occupavo più spesso erano le Degustazioni sensoriali. Allora come oggi, ogni Master con Degustazione era un vero e proprio evento durante il quale il Trainer spiegava le tecniche di analisi organolettica, per poi guidare i partecipanti all’applicazione delle stesse tecniche su 5 etichette Premium.

Una volta capitava (e capita) il Rum, una volta il Whisky, una volta il Gin, o “el Tequila”, sempre con etichette diverse in modo che le Degustazioni non fossero mai uguali tra di loro, nemmeno quando il distillato trattato nell’evento si ripeteva nell’arco dei mesi.

Questo mi ha permesso di studiare – e bere con estremo gradimento – una miriade di prodotti, imparando a conoscerli ed apprezzarli al meglio.

Una delle cose più “strane” che ho appreso nel corso degli anni (dopo litri e litri di assaggi) è che dietro etichette apparentemente fatiscenti e a prezzi di mercato ridicoli si nascondono delle vere e proprie perle.

Una di queste è di sicuro il Dennery di St. Lucia, un’isoletta dei Caraibi poco distante dalla Martinica.

 

Rum Dennery St Lucia

Rum Dennery St. Lucia

Diciamoci la verità, la bottiglia non è esattamente bellissima per quanto possa sembrare pittoresca con questo aspetto così artigianale, eppure già al profumo i sentori di vaniglia, cannella e canna da zucchero ti catapultano su una di quelle spiagge tropicali con sabbia bianca e mare cristallino in cui ognuno di noi, almeno una volta nella vita, vorrebbe ritrovarsi a pancia all’aria.

Passando alla degustazione vera e propria si va di bene in meglio: nonostante si tratti di una selezione del 1988 imbottigliata nel 2012, quindi di un Rum di oltre 20 anni, questo distillato ha mantenuto una rotondità che lo rende unico al palato. Facendolo scivolare delicatamente sulla lingua è impossibile non percepire le note calde e dolci, che insieme al retrogusto tipico “dei Caraibi” fanno veramente sognare…

A volte pensiamo che servano ore di viaggio e un sacco di soldi per raggiungere certe mete, quando basterebbe un calice di buon Dennery!

Ho avuto modo di assaggiare etichette premium che sul mercato stavano a 100 e passa euro e che non valevano un quarto del Dennery, eppure quest’ultimo oggi si trova tra i 50€ e i 60€ al pezzo rivolgendosi ad un buon fornitore.

Spesso i bartender alle prime armi continuano a credere (così come i loro stessi clienti) che le marche famose siano automaticamente anche i prodotti migliori da servire, ma la conoscenza degli ingredienti e lo studio delle materie prime insegna una lezione molto diversa.

Questo tipo di conoscenze per un locale che propone cocktail e distillati è vitale perché se al bartender viene chiesto di scegliere quali Rum vendere, di conseguenza la risposta non può essere guidata dalle pubblicità in tv. Al contrario, è possibile comporre la bottigliera di un locale e quindi creare un menu con etichette che possono costare molto, molto meno di tante altre e senza abbassare il prezzo di vendita, aiutando la gestione economica del locale stesso attraverso profitti maggiori.


A te potrà sembrare una cosa sciocca, ma guadagnare il 20%, il 30% o il 50% in più su ogni bevanda venduta può stabilire la differenza tra la sopravvivenza e il fallimento al giorno d’oggi.

Tu vuoi essere complice del fallimento del locale per cui lavori, o magari l’artefice del suo successo?

E’ da questi piccoli-grandi dettagli che si vede la differenza tra un vero professionista e uno che sa fare solo cocktail.

Ed è per questo motivo che, se vuoi migliorare la tua condizione attuale e fare carriera in questo settore fino a diventare anche Bar Manager, devi cominciare a studiare da vero professionista le materie prime che misceli nei tuoi drink.

In Accademia abbiamo creato un corso dedicato ai più importanti distillati, ovvero rum, whisky/whiskey, tequila, mezcal, vodka, gin, cachaca, brandy, cognac, armagnac, pisco, genever, calvados, grappa e 25 altri distillati minori, di cui arriverai a studiare circa 450 etichette.

E per studiare non intendo solo leggere, ma assaggiare e comprendere, che è tutt’altra cosa, proprio come si fa durante i nostri Master con Degustazione.

Un tale bagaglio ti permetterà di essere come uno Chef che seleziona gli ingredienti dei propri piatti prima di cucinarli, portando la tua professionalità ad un livello tale da poter lavorare nei migliori cocktail bar, anche quelli che hanno quelle bottigliere spaventose da 50 e più prodotti diversi!

Se pensi che fare Mojito e Aperol Spritz per tutta la vita non sia il futuro che ti meriti, ma pretendi molto di più dalla tua carriera – come ad esempio un locale che ti permetta di creare un menu originale invece di fare gli stessi cocktail che hanno già tutti – e vuoi ambire ad uno stipendio sempre maggiore, allora quello che devi fare è iscriverti al prossimo Corso di Merceologia dei Distillati!

Se sei un Professional Bartender, grazie a questo corso conquisterai altri 2 Attestati che ti permetteranno di fare l’upgrade a Mixologist.

Clicca sul link qui sotto e compila il modulo di contatto che si trova in fondo alla pagina che si aprirà, o più semplicemente rispondi a questa email per richiedere info sul prossimo Corso avanzato di 1° Livello sulla Merceologia dei Distillati in partenza a breve.


CORSO MERCEOLOGIA DISTILLATI


Una volta che avrai compilato il modulo di contatto, le nostre ragazze del MIXOLOGY Student Care ti spiegheranno esattamente cosa devi fare per diventare un Mixologist certificato.

Quando troverai lavoro in un locale che sarà 10 volte meglio della discoteca o del bar in cui ti trovi adesso, fidati che mi ringrazierai.

Crescere e aiutare gli altri a crescere, sempre.

 

Ilias Contreas
Fondatore di MIXOLOGY Academy 

PS Se vuoi sapere come fare l’upgrade da Professional Bartender a Mixologist, il prossimo passo da fare per te è questo QUI


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