Lavorare in Madagascar come Barman

lavorare in madagascar
lavorare in Madagascar
Lavorare in Madagascar

Vivere e lavorare in Madagascar come Barman

Spiagge bianche da sogno, un mare cristallino dai fondali ricchi e colorati, una la giungla selvaggia: benvenuti in Madagascar, l'isola dei sogni.

Situato nell'oceano indiano, il Madagascar è una delle mete più esotiche al mondo e forse non è uno dei primi posti che prenderesti in considerazione per un'esperienza all'estero, ma oggi ti spiego perché vivere e lavorare in Madagascar come barman può farti respirare ogni giorno tutta la libertà che cerchi, in un paradiso terrestre.

Che tu sia un amante della natura, un appassionato di storia o il re dello snorkeling, quest'isola saprà conquistarti e farti innamorare perdutamente.

Ogni cosa che vedrai ti parlerà di una vita fuori dal tempo che per secoli ha vissuto indisturbata conservando tradizioni antiche, credenze popolari e abitudini a stretto contatto con una natura rigogliosa, profumata e - soprattutto - incontaminata.

lavorare in madagascar
lavorare in Madagascar

Ma come sarebbe per te vivere in Madagascar?

Come spesso avviene in questi paradisi terrestri che si trovano nell'oceano indiano, la situazione economica della maggioranza della popolazione non è delle migliori.

Quindi una cosa su cui non voglio mentirti è che c'è molta povertà, nonostante questo però tutti sembrano essere felici e vivere le giornate in maniera spensierata. Perché?

Il costo della vita è molto basso, ed è per questo che le persone riescono a mantenersi anche con 200 euro al mese.

In Italia, soprattutto in certe città, con questa cifra vivresti meno di una settimana, stressato e con l'ansia di come arrivare a fine mese, ma in Madagascar saresti indipendente e - soprattutto - felice.

Il cibo costa pochissimo: pane e pasta non arrivano nemmeno a 0,50 cent al kg, la carne di media costa 3 euro al kg, ma la vera chicca è il pesce, ovviamente freschissimo, che ha un prezzo medio di 4 euro al kg: praticamente regalato!

Quando si parte, oltre al lavoro, il primo pensiero va alla casa (se non l'hai letto, ti lascio qui il nostro articolo su come trovare casa all'estero), ma all’inizio la soluzione più logica sarà l’hotel (tra i 10 e i 50 euro a notte), che ti darà modo di cercare lavoro e studiare la città prima di cercare una casa in affitto.

Anche i prezzi del mercato immobiliare sono molto bassi: ti troverai a pagare intorno ai 90 euro al mese di affitto e un totale di 10 euro al mese per le bollette (l'equivalente di una cena per 2 a Roma).

Insomma, come vedi anche con uno stipendio che a primo sguardo ti sarà sembrato totalmente insensato, non avrai alcun problema a mantenerti, senza contare che, se parti con qualche soldo da parte, potresti veramente fare una vita da nababbo..!

Non sorprende infatti che moltissimi occidentali scelgano proprio questa meta una volta raggiunta la pensione, per potersi rilassare e ritrovare un contatto con la natura senza preoccuparsi del denaro.

Ma visto che il tuo piano è quello di andare a fare un'esperienza lavorativa, veniamo a quello che ti interessa di più.

Lavorare in Madagascar: quando guadagna un barman?

barman in madagascar
barman in Madagascar

Così come in molti altri paesi che abbiamo trattato nella nostra guida, anche in Madagascar il settore turistico è MOLTO sviluppato e le strutture alberghiere sono costantemente alla ricerca di professionisti nel settore bar con esperienza e competenze.

La media salariale per un barman con almeno due anni di esperienza è di 250 euro al mese, ma potrai aspirare anche a molto di più se sceglierai con attenzione le attività a cui proporti, mettendo al primissimo posto i resort di lusso - in cui oltre allo stipendio le mance del turista ricco di turno faranno impennare il tuo reddito.

Sappiamo entrambi molto bene che la differenza la fai tu e il tuo modo di negoziare uno stipendio all'altezza delle tue competenze.

Il mio consiglio è quindi quello di preparare un curriculum a regola d'arte (guarda subito il nostro corso gratuito online) e di imparare negoziare e ottenere il massimo durante di colloquio (scopri qui i 5 passi per fare colpo ed essere assunto).

Per tua fortuna Luca Malizia, il mio socio e fondatore di Barman Pr, ha sviluppato un corso proprio per insegnarti a ottenere quello che vuoi dagli altri e a chiudere accordi che siano sempre vantaggiosi per te. Negoziazione Collaborativa infatti affronta tutti i 7 passaggi che devi fare per ottenere il massimo da un datore di lavoro. (Scoprilo qui).

Se, invece, la vita da dipendente non fa per te e il tuo piano è iniziare una brillante carriera da imprenditore, ti do subito alcune dritte.

Sono numerosi i settori accessibili all’investimento e le procedure per aprire un'attività e investire in Madagascar sono state recentemente modificate e semplificate. Tra i settori in sviluppo, il turismo ovviamente è in primo piano.

La buona notizia è che gli investitori stranieri sono incentivati con facilitazioni nelle pratiche amministrative, aiuti fiscali e misure simili che ti aiuteranno a iniziare.

Cliccando sulla Fonte 1 troverai tutte le informazioni relative alle procedure da mettere in atto per la creazione di una società o un’attività economica.

E se leggendo hai iniziato a sognare una nuova vita oltreoceano, credo sia arrivato il momento di parlarti dei posti dove potresti trasferirti e vivere in questa magnifica isola.

Le migliori città in cui vivere e lavorare in Madagascar

Nosy Be

lavorare in madagascar
lavorare in Madagascar

Chiamata l’isola dei profumi e non a caso, da queste parti si respira costantemente odore di spezie e di canna da zucchero.

Nosy Be é l’isola principale di un arcipelago composto da una dozzina di piccoli isolotti e atolli che sono state dichiarati area protetta a causa di un vero e proprio acquario naturale ricco di un'incredibile fauna marina.

Non immaginarti però grandi alberghi e spiagge affollate, tutto il contrario: il numero dei turisti è abbastanza contenuto, ma avrai comunque la possibilità di entrare a far parte del team di qualche albergo di lusso e resort.

In quest'isoletta, come in tutto il paese, bisogna sapersi adattare e mettere in conto che lasci la frenesia e il caos per avere in cambio qualcos’altro di sconosciuto e affascinante al tempo stesso.

Antananarivo

lavorare in madagascar
lavorare in Madagascar

Antananarivo, la capitale, meglio conosciuta come "Tana", conta circa un milione e mezzo di abitanti. A differenza di Nosy Be, questa è una vera e propria città che si estende su bellissime colline.

È vivace e dinamica, inoltre è proprio qui il cuore economico del paese e come tale offre buone prospettive d'impiego agli stranieri in cerca di opportunità per crescere. 

Antsirabe

lavorare in Madagascar
lavorare in Madagascar

Antsirabe significa “là dove c’é molto sale” e questa città, nella parte più centrale del Madagascar, è chiamata così perché le sue acque sono ricche di sali minerali.

Qui troverai un gran numero di hotel che accolgono ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo desiderosi di approfittare delle cure termali.

Quello che, sono sicuro, ti farà innamorare di questo gioiellino, sono i paesaggi vulcanici, i 3 laghi e un'architettura ricca di storia.

Ma non è tutto qui, la "città delle acque" in questo momento è in pieno boom economico, ed è sicuramente una buona meta per la tua esperienza di lavoro all'estero.


Qui ti lascio un video che ti mostra solo una piccola parte di quello che potresti vivere se raggiungessi questi posti così lontani e magici.

COSA SERVE PER ANDARE A VIVERE E LAVORARE IN MADAGASCAR?

Per entrare in Madagascar occorrono un passaporto con validità di almeno sei mesi e un visto.

Puoi optare tranquillamente per quello turistico, che vale 3 mesi, ma può essere prolungato.

Se un giorno vorrai prendere la residenza, ti baster´a andare in questura e fare richiesta.

Le lingue ufficiali in Madagascar sono il francese e il malgascio. L’inglese, anche se è considerata la terza lingua del paese, è ancora poco diffuso, ma saperlo parlare sicuramente non guasta. 

Quindi il mio consiglio è quello di prepararti almeno un po' da questo punto di vista, prima di partire.

Per quel che riguarda il lavoro nel settore horeca, BUONE NOTIZIE!

Come ti ho già detto, il settore del turismo è quello più sviluppato e la ricerca di personale per hotel, resort e ristoranti è sempre attiva.

La cosa più importante che devi sapere è che in Madagascar premiano le capacità tecniche, per cui dovrai essere molto bravo a mettere in risalto tutte le qualità e le nozioni che hai appreso durante i corsi che hai frequentato alla MIXOLOGY Academy.

Forse sei un Bar Chef, oppure conosci a menadito tutte le etichette più pregiate di distillati grazie a questo corso, o magari sei addirittura un Global Bartender e quindi hai anche nozioni di caffetteria, oltre ad essere un bartender completo: l'importante è che tu lo comunichi al meglio nel curriculum, solo così farai colpo sul tuo futuro datore di lavoro!

Tutte queste conoscenze, insieme ai tuoi attestati, sono la moneta di scambio per concordare uno stipendio più alto, soprattutto nei resort extra lusso dove cercano - e sono disposti a pagare bene - solo i migliori bartender sulla piazza.

COSA E' CAMBIATO CON IL COVID?

Il Madagascar ha progressivamente esteso la riapertura delle proprie frontiere ai viaggiatori internazionali. Sono stati ripristinati i collegamenti con Nosy Be e dal 31 maggio, non è più necessario il green pass o altre certificazioni per l'ingresso.

Anche le restrizioni interne al paese sono state completamente abolite.

La vita in Madagascar scorre “mora mora” come dicono loro, ossia "piano piano".

Magari non sarà la meta ideale per mettere una barca di quattrini da parte, ma è senza ombra di dubbio un luogo in cui imparare a conoscerti confrontandoti con un contesto totalmente diverso da quello a cui sei abituato da sempre, e almeno per alcune persone un posto magico in cui trascorrere del tempo. Quanto sta a te deciderlo.

Leggendo un po' qui e là ho trovato un modo di dire malgascio che penso dovresti fare tuo e ricordartelo quando sei assalito dai dubbi e ti dici che non è possibile partire, che è tutto difficile, che ci sono troppi problemi.

Ecco il detto: “Non esistono problemi, esistono solo soluzioni”.

Come dico sempre io, invece, non è che tu debba trasferirti definitivamente in Madagascar o da qualsiasi altra parte fuori dall'Italia, ma non avere paura di fare un'esperienza che potrebbe cambiarti la vita (e la carriera lavorativa). Smetti di vedere problemi, cerca le soluzioni.

Pensaci - e se parti, fammi sapere come va! :)

Crescere a aiutare gli altri a crescere, sempre.

Ilias Contreas

Cofondatore della MIXOLOGY Academy

PS Se pensi che il Madagascar non sia il posto giusto per te, allora dai un'occhiata agli altri paesi presenti nella nostra Guida Interattiva sul Lavoro per Barman all'estero


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